Buona digestione…
Funghi, tartufi, castagne: inizia adesso l’epoca della raccolta che, naturalmente, non deve mai essere indiscriminata.
- Le castagne erano già note all’epoca dei Romani (erano chiamate “ghiande di Zeus”): il poeta Marziale, per esempio, era solito offrirle a fine pasto, abbrustolite.
- Per alcuni le castagne possono essere indigeste: per facilitare la digestione è utile assumere un infuso preparato con 2 g di radice polverizzata di angelica (Angelica archangelica) tenuti 20 minuti in una tazza d’acqua bollente.
- L’infuso ha anche un effetto rilassante sull’intestino, riduce la formazione di gas intestinali.
- L’estratto delle radici della pianta è impiegato per la produzione di liquori.
Fonte: Casa in Fiore, ottobre 2004