Malfatti di ricotta, erbette e maggiorana
- 250 g di ricotta romana
- 200 g di erbette (bietoline), oppure di spinaci già puliti
- 50 g di mortadella
- maggiorana
- 2 rametti di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- 70 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 50 g (circa) di pangrattato
- 2 uova
- noce moscata
- farina (per infarinare)
- 35 g di burro
- sale
- pepe
Saltate le erbette in una padella con lo spicchio d’aglio e 15 g di burro; tritatele finemente nel mixer, raccoglietele in una ciotola e unitevi il prezzemolo tritato con qualche fogliolina di maggiorana, la ricotta, 1 uovo e 1 tuorlo, 4 cucchiai colmi di parmigiano, il pangrattato e la mortadella tritata finemente.
Amalgamate il tutto, profumate con noce moscata e regolate di sale e pepe; l’impasto dovrà risultare consistente, ma non molle (se fosse necessario, aggiungete ancora un po’ di pangrattato).
Prendete una cucchiaiata di impasto alla volta e fatelo rotolare sulla spianatoia leggermente infarinata, in modo da ottenere tanti cilindri di circa 2,5 cm di diametro e 5 di lunghezza; procedete allo stesso modo, fino a esaurire l’impasto.
Lessate i malfatti, pochi alla volta, in abbondante acqua salata in leggera ebollizione; quando saliranno in superficie, sgocciolateli delicatamente con un mestolo forato e sistemateli, man mano, in una pirofila imburrata.
Spolverizzate gli gnocchi con il restante parmigiano e irrorateli con il burro rimasto (fuso); fate gratinare in forno già caldo a 190°C, finché saranno dorati.
Fonte: In Tavola, febbraio 2012
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